La comunicazione della diagnosi di cancro al seno può configurarsi come un evento stressante e può essere correlata con l’insorgenza di distress psicologico. L’obiettivo generale del presente studio è stato quello di indagare la frequenza dei costrutti di ansia, depressione e worry in un gruppo di 50 donne con prima diagnosi di cancro al seno in fase post-diagnostica. Inoltre, si è voluto indagare l’impatto dell’età, dello stato civile e della coabitazione sulla manifestazione della sintomatologia ansiosa e depressiva. I risultati hanno messo in luce che il 52% delle donne ha manifestato sintomatologia ansiosa e il 30% sintomatologia depressiva clinicamente significative; il 66% delle pazienti ha mostrato worry patologico. Infine, le donne che coabitano hanno riportato maggiori livelli di ansia e di worry nelle aree «Lavoro» e «Vita di relazione», rispetto a quelle che abitano da sole. Questi risultati sottolineano l’importanza di effettuare una valutazione globale del paziente, che includa l’indagine della sintomatologia ansiosa e depressiva, con lo scopo di valutare la possibilità di proporre anche un trattamento di tipo psicologico.
Distress psicologico e cancro al seno: ansia, depressione e worry in fase postdiagnostica
Susanna Pardini
2019-01-01
Abstract
La comunicazione della diagnosi di cancro al seno può configurarsi come un evento stressante e può essere correlata con l’insorgenza di distress psicologico. L’obiettivo generale del presente studio è stato quello di indagare la frequenza dei costrutti di ansia, depressione e worry in un gruppo di 50 donne con prima diagnosi di cancro al seno in fase post-diagnostica. Inoltre, si è voluto indagare l’impatto dell’età, dello stato civile e della coabitazione sulla manifestazione della sintomatologia ansiosa e depressiva. I risultati hanno messo in luce che il 52% delle donne ha manifestato sintomatologia ansiosa e il 30% sintomatologia depressiva clinicamente significative; il 66% delle pazienti ha mostrato worry patologico. Infine, le donne che coabitano hanno riportato maggiori livelli di ansia e di worry nelle aree «Lavoro» e «Vita di relazione», rispetto a quelle che abitano da sole. Questi risultati sottolineano l’importanza di effettuare una valutazione globale del paziente, che includa l’indagine della sintomatologia ansiosa e depressiva, con lo scopo di valutare la possibilità di proporre anche un trattamento di tipo psicologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.