Il riconoscimento vocale viva-voce in automobile consente al guidatore di interagire con vari dispositivi senza distogliere gli occhi dalla strada o le mani dal volante. Una tipica applicazione è quella dell'impiego del telefono mentre si è alla guida. L'automobile è un ambiente piuttosto rumoroso e richiede perciò delle tecniche appropriate per l'elaborazione ed il riconoscimento automatico del segnale acustico. Un prototipo sviluppato nei laboratori dell' ITC-irst è stato installato su una vettura equipaggiata con microfono e PC industriale. Il sistema è costituito da un modulo di elaborazione del segnale rumoroso (start-end-point detection ed estrazione parametri) e da un motore di riconoscimento basato su modelli di Markov nascosti. I modelli acustici sono stati addestrati impiegando un database vocale acquisito in automobile in varie condizioni di guida (progetti europei SpeechDatCar/VODIS II ). L'applicazione consente di interagire a voce, in parlato continuo, con il telefono di bordo; si possono effettuare chiamate dettando un numero di telefono o pronunciando il nome di una persona presente nella rubrica. Il prototipo prevede anche una funzionalità di inserimento nella rubrica di nuovi nomi che vengono resi disponibili all'utente attraverso un lessico personalizzato

Un riconoscitore vocale per la telefonia viva-voce in automobile

Cristoforetti, Luca;Matassoni, Marco;Omologo, Maurizio;Svaizer, Piergiorgio;
2001-01-01

Abstract

Il riconoscimento vocale viva-voce in automobile consente al guidatore di interagire con vari dispositivi senza distogliere gli occhi dalla strada o le mani dal volante. Una tipica applicazione è quella dell'impiego del telefono mentre si è alla guida. L'automobile è un ambiente piuttosto rumoroso e richiede perciò delle tecniche appropriate per l'elaborazione ed il riconoscimento automatico del segnale acustico. Un prototipo sviluppato nei laboratori dell' ITC-irst è stato installato su una vettura equipaggiata con microfono e PC industriale. Il sistema è costituito da un modulo di elaborazione del segnale rumoroso (start-end-point detection ed estrazione parametri) e da un motore di riconoscimento basato su modelli di Markov nascosti. I modelli acustici sono stati addestrati impiegando un database vocale acquisito in automobile in varie condizioni di guida (progetti europei SpeechDatCar/VODIS II ). L'applicazione consente di interagire a voce, in parlato continuo, con il telefono di bordo; si possono effettuare chiamate dettando un numero di telefono o pronunciando il nome di una persona presente nella rubrica. Il prototipo prevede anche una funzionalità di inserimento nella rubrica di nuovi nomi che vengono resi disponibili all'utente attraverso un lessico personalizzato
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