Nel corso della lunga storia della guerra è possibile identificare alcuni tratti distintivi nel modo di combattere degli eserciti occidentali, una sorta di “continuità” che, secondo alcuni autori, sarebbe dovuta a comuni radici storico-filosofiche derivate dal modo di combattere degli opliti nella Grecia classica. In questo saggio, l’autore critica le spiegazioni culturaliste del warfare occidentale sottolineando come l’enfasi sullo “scontro frontale” e sulla “battaglia decisiva” sia piuttosto attribuibile a ragioni più materiali, cioè alla necessità – presente ancora oggi nelle guerre combattute dall’Occidente – di vincere in breve tempo per non incorrere nei costi umani ed economici della guerra.
Un modo occidentale di combattere? I costi della guerra e la ricerca della battaglia decisiva
Castelli, Emanuele
2013-01-01
Abstract
Nel corso della lunga storia della guerra è possibile identificare alcuni tratti distintivi nel modo di combattere degli eserciti occidentali, una sorta di “continuità” che, secondo alcuni autori, sarebbe dovuta a comuni radici storico-filosofiche derivate dal modo di combattere degli opliti nella Grecia classica. In questo saggio, l’autore critica le spiegazioni culturaliste del warfare occidentale sottolineando come l’enfasi sullo “scontro frontale” e sulla “battaglia decisiva” sia piuttosto attribuibile a ragioni più materiali, cioè alla necessità – presente ancora oggi nelle guerre combattute dall’Occidente – di vincere in breve tempo per non incorrere nei costi umani ed economici della guerra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.