Il contributo consiste in un'intervista a Giorgio Vallortigara, professore di Neuroscienze presso il Centro Interdipartimentale Mente/Cervello dell'Università di Trento e uno dei massimi esperti mondiali di intelligenza animale. Il dialogo ruota attorno al ruolo svolto dal concetto di senso immerso nelle sue ricerche. Tra gli argomenti trattati: il significato delle recenti scoperte sul funzionamento del cervello umano e animale; l'inadeguatezza del modo in cui viene solitamente tracciata la frontiera tra uomo e animale; il rapporto tra scienze umane e naturali; la qualità pragmatica dell'intelligenza umana; la selezione naturale come principio generale di tutti i fenomeni della vita; l'impatto della rivoluzione dell'IA sui nostri tentativi di comprendere come gli organismi biologici creano significato; e il senso ultimo dell'impresa scientifica.
“La conoscenza scientifica è come aggirarsi con una torcia tra le stanze di un grande castello”. Intervista a Giorgio Vallortigara
Costa P.
2025-01-01
Abstract
Il contributo consiste in un'intervista a Giorgio Vallortigara, professore di Neuroscienze presso il Centro Interdipartimentale Mente/Cervello dell'Università di Trento e uno dei massimi esperti mondiali di intelligenza animale. Il dialogo ruota attorno al ruolo svolto dal concetto di senso immerso nelle sue ricerche. Tra gli argomenti trattati: il significato delle recenti scoperte sul funzionamento del cervello umano e animale; l'inadeguatezza del modo in cui viene solitamente tracciata la frontiera tra uomo e animale; il rapporto tra scienze umane e naturali; la qualità pragmatica dell'intelligenza umana; la selezione naturale come principio generale di tutti i fenomeni della vita; l'impatto della rivoluzione dell'IA sui nostri tentativi di comprendere come gli organismi biologici creano significato; e il senso ultimo dell'impresa scientifica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.