La postfazione del curatore al saggio di M.S. Copeland “Siamo abbastanza civilizzati per sostenere una civiltà?” discute la natura profonda dell’ideale moderno di “civiltà” portando alla luce i rischi che esso comporta per il riconoscimento del valore delle forme meno familiari di alterità.
Un infinito e tortuoso processo di civilizzazione
Costa P.
2024-01-01
Abstract
La postfazione del curatore al saggio di M.S. Copeland “Siamo abbastanza civilizzati per sostenere una civiltà?” discute la natura profonda dell’ideale moderno di “civiltà” portando alla luce i rischi che esso comporta per il riconoscimento del valore delle forme meno familiari di alterità.File in questo prodotto:
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