Anime disincarnate e sé corporei: il ritorno del corpo nella spiritualità e dell'anima in bioetica

Che significato ha il termine “anima” e come si colloca il discorso sull’anima nelle riflessioni inerenti ai temi della vita, del nascere e del morire, dell’ammalarsi e del prendersi cura? Osserviamo nel dibattito presente due tendenze compresenti, che interpellano dimensioni fondamentali della vita umana: da un lato si osserva un ritorno e una ripresa del discorso sull’anima in bioetica; dall’altro, c’è una ripresa d’attenzione per il tema del corpo e della corporeità nell’ambito della spiritualità, dove il ruolo e il valore del corpo non erano forse stati mai così centrali. Quale contributo può derivare da questa rinnovata attenzione per anima, corpo e spiritualità nell’ambito della medicina e della sanità? Quale ruolo possono giocare etica e religione nel guardare a tali temi e nel rispondere alle domande che essi sollevano?