Il contributo presenta le caratteristiche della tecnica di fluitazione nel XVI secolo, mostrando il contesto storico e ambientale in cui operava l'architetto Andrea Palladio (1508-1580), autore del progetto dei ponti lignei pubblicati in "I Quattro Libri dell'Architettura" nel 1570, tra cui figura "Il ponte del Cismone" di proprietà del mecenate di Palladio, Giacomo Angarano, progettato per facilitare la fluitazione del legname proveniente dalle ricche foreste dei territori alpini trentino-tirolesi, destinato alla Repubblica di Venezia, principale acquirente e consumatore di questa materia prima impiegata quale fonte di energia e materiale da costruzione nell'edilizia civile e militare.
La fluitazione del legname nel XVI secolo
Katia Occhi
2021-01-01
Abstract
Il contributo presenta le caratteristiche della tecnica di fluitazione nel XVI secolo, mostrando il contesto storico e ambientale in cui operava l'architetto Andrea Palladio (1508-1580), autore del progetto dei ponti lignei pubblicati in "I Quattro Libri dell'Architettura" nel 1570, tra cui figura "Il ponte del Cismone" di proprietà del mecenate di Palladio, Giacomo Angarano, progettato per facilitare la fluitazione del legname proveniente dalle ricche foreste dei territori alpini trentino-tirolesi, destinato alla Repubblica di Venezia, principale acquirente e consumatore di questa materia prima impiegata quale fonte di energia e materiale da costruzione nell'edilizia civile e militare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.