Il sistema sanitario, in questi ultimi anni, è sottoposto ad una forte pressione per la necessità di un rinnovamento della propria organizzazione che porti ad un continuo miglioramento della qualità dei servizi offerti al cittadino e nel contempo riesca a contenere i costi gestionali e delle prestazioni. L’information technology (IT) sta giocando un ruolo chiave in questo processo evolutivo del sistema sanitario e l’interesse della comunità scientifica internazionale verso l’utilizzo di applicazioni quali la telemedicina, la cartella clinica digitale, reti telematiche territoriali, sistemi di supporto alla diagnosi, ecc, è rappresentato dal numero crescente di pubblicazioni scientifiche apparse in questi ultimi anni sulle maggiori riviste internazionali. Gli aspetti legati allo sviluppo, all’introduzione ed all’utilizzo di tecnologie informatiche (in particolare della telemedicina) in oncologia, pur rappresentando un ambito di ricerca relativamente nuovo, stanno riscuotendo un notevole interesse grazie alle potenzialità che le applicazioni telematiche avanzate possono offrire nel processo di miglioramento della cura del paziente oncologico. Dal 1997 sono attivi in Trentino due progetti di tele-oncologia, che partendo dalla raccolta e dall’analisi dei fabbisogni degli utenti medici, attraverso la progettazione e l’implementazione di sistemi tecnologici adeguati, hanno come comune obiettivo la valutazione degli effetti (positivi e negativi) che accompagnano l’introduzione dell’IT in oncologia. L’attività di ricerca si distingue per i due progetti e per tipologia di utente e per funzionalità delle applicazioni. Il primo progetto (Teleconsulto oncologico) finanziato dal Ministero della Sanità, si rivolge ai medici ospedalieri degli ospedali centrali e periferici coinvolti nella cura oncologica, mentre il secondo (Teleformazione e teleconsulto in sanità: verso un management integrato del paiente oncologico) finanziato dalla EU, si rivolge agli specialisti oncologi dell’ospedale centrale e ai medici di medicina generale (MMG) operanti sul territorio provinciale. Gli obiettivi specifici sono rispettivamente di verificare se strumenti telematici opportunamente introdotti possano contribuire a migliorare il livello della qualità di cura oncologica negli ospedali periferici e di favorire un miglioramento della comunicazione fra medicina di I e II livello per avviare un processo di gestione integrata sul territorio del paziente oncologico. Entrambi questi progetti pongono il Trentino a livello di eccellenza nella ricerca tecnologica internazionale sia per quanto riguarda l’introduzione di applicazioni telematiche avanzate in oncologia, che nell’individuazione e definizione dei conseguenti cambiamenti di natura organizzativo-culturale, che coinvolgono gli utenti diretti (pazienti, medici, personale sanitario, ecc) e le istituzioni pubbliche

Attualità e sviluppi della lotta ai tumori nella Provincia di Trento

Graiff, Antonella
1999-01-01

Abstract

Il sistema sanitario, in questi ultimi anni, è sottoposto ad una forte pressione per la necessità di un rinnovamento della propria organizzazione che porti ad un continuo miglioramento della qualità dei servizi offerti al cittadino e nel contempo riesca a contenere i costi gestionali e delle prestazioni. L’information technology (IT) sta giocando un ruolo chiave in questo processo evolutivo del sistema sanitario e l’interesse della comunità scientifica internazionale verso l’utilizzo di applicazioni quali la telemedicina, la cartella clinica digitale, reti telematiche territoriali, sistemi di supporto alla diagnosi, ecc, è rappresentato dal numero crescente di pubblicazioni scientifiche apparse in questi ultimi anni sulle maggiori riviste internazionali. Gli aspetti legati allo sviluppo, all’introduzione ed all’utilizzo di tecnologie informatiche (in particolare della telemedicina) in oncologia, pur rappresentando un ambito di ricerca relativamente nuovo, stanno riscuotendo un notevole interesse grazie alle potenzialità che le applicazioni telematiche avanzate possono offrire nel processo di miglioramento della cura del paziente oncologico. Dal 1997 sono attivi in Trentino due progetti di tele-oncologia, che partendo dalla raccolta e dall’analisi dei fabbisogni degli utenti medici, attraverso la progettazione e l’implementazione di sistemi tecnologici adeguati, hanno come comune obiettivo la valutazione degli effetti (positivi e negativi) che accompagnano l’introduzione dell’IT in oncologia. L’attività di ricerca si distingue per i due progetti e per tipologia di utente e per funzionalità delle applicazioni. Il primo progetto (Teleconsulto oncologico) finanziato dal Ministero della Sanità, si rivolge ai medici ospedalieri degli ospedali centrali e periferici coinvolti nella cura oncologica, mentre il secondo (Teleformazione e teleconsulto in sanità: verso un management integrato del paiente oncologico) finanziato dalla EU, si rivolge agli specialisti oncologi dell’ospedale centrale e ai medici di medicina generale (MMG) operanti sul territorio provinciale. Gli obiettivi specifici sono rispettivamente di verificare se strumenti telematici opportunamente introdotti possano contribuire a migliorare il livello della qualità di cura oncologica negli ospedali periferici e di favorire un miglioramento della comunicazione fra medicina di I e II livello per avviare un processo di gestione integrata sul territorio del paziente oncologico. Entrambi questi progetti pongono il Trentino a livello di eccellenza nella ricerca tecnologica internazionale sia per quanto riguarda l’introduzione di applicazioni telematiche avanzate in oncologia, che nell’individuazione e definizione dei conseguenti cambiamenti di natura organizzativo-culturale, che coinvolgono gli utenti diretti (pazienti, medici, personale sanitario, ecc) e le istituzioni pubbliche
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