Il documento presenta i metodi e i risultati di un nuovo tipo di analisi esplorativa condotta sui dati archeologici e basata su informazioni fornite dalla cartografia digitale pertinente la zona di indagine e condotta per mezzo di dispositivi grafici e algoritmi statistici. Lo scopo delle analisi effettuate è la ricerca delle variabili ambientali potenzialmente associate ai fenomeni di antropizzazione e la determinazione delle effettive relazioni che legano l'ubicazione di un sito archeologico alle caratteristiche fisiche del paesaggio. La zona oggetto dello studio è quella rappresentata nella Carta d'Italia foglio n. 60, evidenziata da un rettangolo giallo nella figura 1- Le principali informazioni disponibili circa la morfologia del territorio sono sintetizzate nella mappa del modello digitale del terreno, (DTM: mappa dell'altitudine misurata in metri) e nelle mappe delle pendenze (misurate in gradi) e delle esposizioni del suolo (orientamento dei versanti misurato in gradi a partire da Est in senso antiorario). Tutti questi tematismi sono stati utilizzati ai 10 metri di risoluzione. Accanto ai valori delle variabili ambientali ricavati da queste mappe con procedure del softzare GIS-GRASS (Geographical Information System - Gegraphical Reources Analysis Support System), sono state ricavate nella mappa raster dei bacini idrografici e nele mappe vettoriali dei corsi d'acqua principali e secondari, anche le informazioni relative ai fiumi, ai laghi e alle sorgenti, quali risorse del paesaggio. La visualizzazione della distribuzione spaziale dei siti sulle mappe digitali e la sua rappresentazione appositamente realizzata con la grafica trellis al variare dell'epoca e dell'uso del sito, hanno permesso di analizzare sia nel complesso sia nel particolare strategie di antropizzazione dei principali periodi storici. L'analisi effetuata comprende inoltre la simulazione al computer di possibili percorsi ottimali e la sovrapposizione della distribuzione dei siti all'ortofotocarta dell'attuale stato di urbanizzazione e sfruttamento del territorio per un confronto dell'antica struttura topografica con la nuova. Tali rappresentazioni hanno fornito informazioni, che trovano riscontro nell'attuale conoscenza dei mezzi e delle abitudini della civiltà considerata e che costituiscono materiale di future indagini in merito. In particolare esse sono punto di partenza per la modellizzazione predittiva della dislocazione dei siti sul territorio

Analisi ed elaborazione statistica dei dati GIS per i siti archeologici della zona di Trento

Furlanello, Cesare
1999-01-01

Abstract

Il documento presenta i metodi e i risultati di un nuovo tipo di analisi esplorativa condotta sui dati archeologici e basata su informazioni fornite dalla cartografia digitale pertinente la zona di indagine e condotta per mezzo di dispositivi grafici e algoritmi statistici. Lo scopo delle analisi effettuate è la ricerca delle variabili ambientali potenzialmente associate ai fenomeni di antropizzazione e la determinazione delle effettive relazioni che legano l'ubicazione di un sito archeologico alle caratteristiche fisiche del paesaggio. La zona oggetto dello studio è quella rappresentata nella Carta d'Italia foglio n. 60, evidenziata da un rettangolo giallo nella figura 1- Le principali informazioni disponibili circa la morfologia del territorio sono sintetizzate nella mappa del modello digitale del terreno, (DTM: mappa dell'altitudine misurata in metri) e nelle mappe delle pendenze (misurate in gradi) e delle esposizioni del suolo (orientamento dei versanti misurato in gradi a partire da Est in senso antiorario). Tutti questi tematismi sono stati utilizzati ai 10 metri di risoluzione. Accanto ai valori delle variabili ambientali ricavati da queste mappe con procedure del softzare GIS-GRASS (Geographical Information System - Gegraphical Reources Analysis Support System), sono state ricavate nella mappa raster dei bacini idrografici e nele mappe vettoriali dei corsi d'acqua principali e secondari, anche le informazioni relative ai fiumi, ai laghi e alle sorgenti, quali risorse del paesaggio. La visualizzazione della distribuzione spaziale dei siti sulle mappe digitali e la sua rappresentazione appositamente realizzata con la grafica trellis al variare dell'epoca e dell'uso del sito, hanno permesso di analizzare sia nel complesso sia nel particolare strategie di antropizzazione dei principali periodi storici. L'analisi effetuata comprende inoltre la simulazione al computer di possibili percorsi ottimali e la sovrapposizione della distribuzione dei siti all'ortofotocarta dell'attuale stato di urbanizzazione e sfruttamento del territorio per un confronto dell'antica struttura topografica con la nuova. Tali rappresentazioni hanno fornito informazioni, che trovano riscontro nell'attuale conoscenza dei mezzi e delle abitudini della civiltà considerata e che costituiscono materiale di future indagini in merito. In particolare esse sono punto di partenza per la modellizzazione predittiva della dislocazione dei siti sul territorio
1999
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11582/1826
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact