Obiettivo della sperimentazione è la verifica della fattibilità e valutazione del rapporto costi/benefici della decentralizzazione dell'esame elettrocardiografico attraverso la trasmissione telefonica del tracciato ECG. A tale scopo è stata attivata una rete di teleconsulto tra medici di medicina generale e unità di cardiologia. Per la trasmissine del segnale via modem è stato adottato un protocollo di archiviazione e trasmissione dei dati alfanumerici relativi all'ECG standard 12 derivazioni corredato di dati clinico-anagrafici e misure elettrocardiografiche, definito in sede europea e denominato 'SCP'. Le stazioni di lavoro sono state appositamente disegnate in collaborazione con CARDIETTE (H&C Medical Devices, Milano) per consentire un agevole svolgimento sia della fase di acquisizione/spedizione dei dati che di refertazione. Il trattamento digitale dei dati e la trasmissione via modem con protocollo standard garantisce una elevata qualità di riproduzione del segnale ECG rispondente agli standard richiesti per l'elettrocardiografia diagnostica. In particolare sono state previste procedure per la risposta automatizzata del segnale refertato dall'esperto cardiologo. Il progetto di sperimentazione è di durata triennale e coinvolge 15 medici di medicina generale e due unità di refertazione per un totale di circa 18.000 pazienti potenziali

Telecardiologia sul territorio - Sperimentazione di una rete di teleconsulto nella Provincia di Trento

Nollo, Giandomenico
1998-01-01

Abstract

Obiettivo della sperimentazione è la verifica della fattibilità e valutazione del rapporto costi/benefici della decentralizzazione dell'esame elettrocardiografico attraverso la trasmissione telefonica del tracciato ECG. A tale scopo è stata attivata una rete di teleconsulto tra medici di medicina generale e unità di cardiologia. Per la trasmissine del segnale via modem è stato adottato un protocollo di archiviazione e trasmissione dei dati alfanumerici relativi all'ECG standard 12 derivazioni corredato di dati clinico-anagrafici e misure elettrocardiografiche, definito in sede europea e denominato 'SCP'. Le stazioni di lavoro sono state appositamente disegnate in collaborazione con CARDIETTE (H&C Medical Devices, Milano) per consentire un agevole svolgimento sia della fase di acquisizione/spedizione dei dati che di refertazione. Il trattamento digitale dei dati e la trasmissione via modem con protocollo standard garantisce una elevata qualità di riproduzione del segnale ECG rispondente agli standard richiesti per l'elettrocardiografia diagnostica. In particolare sono state previste procedure per la risposta automatizzata del segnale refertato dall'esperto cardiologo. Il progetto di sperimentazione è di durata triennale e coinvolge 15 medici di medicina generale e due unità di refertazione per un totale di circa 18.000 pazienti potenziali
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