Il conteggio delle forze di lavoro avviene secondo linee guida fissate dal ILO. E' noto che le statistiche risultanti sono sensibili a variazioni nelle definizioni a prima vista compatibili con le linee guida ILO. In questo lavoro in particolare prendiamo in considerazione due distinti criteri, uno attualmente in uso presso Eurostat, l'altro utilizzato dall'Istat fino al 1992. Documentato che i due criteri danno luogo a tassi di disoccupazione sensibilmente diversi, compariamo i soggetti di dubbia collocazione con i soggetti la cui collocazione non dipende dal criterio usato, rispetto ad un insieme di caratteristiche osservabili. Ne risulta una netta evidenza contro il criterio attualmente in uso presso Eurostat.
Contiamo davvero tutti i disoccupati? Evidenze per l'Italia, 1984-2000
Battistin, Erich;Rettore, Enrico;Trivellato, Ugo
2005-01-01
Abstract
Il conteggio delle forze di lavoro avviene secondo linee guida fissate dal ILO. E' noto che le statistiche risultanti sono sensibili a variazioni nelle definizioni a prima vista compatibili con le linee guida ILO. In questo lavoro in particolare prendiamo in considerazione due distinti criteri, uno attualmente in uso presso Eurostat, l'altro utilizzato dall'Istat fino al 1992. Documentato che i due criteri danno luogo a tassi di disoccupazione sensibilmente diversi, compariamo i soggetti di dubbia collocazione con i soggetti la cui collocazione non dipende dal criterio usato, rispetto ad un insieme di caratteristiche osservabili. Ne risulta una netta evidenza contro il criterio attualmente in uso presso Eurostat.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.